S c e g l i e r e e c o l t i v a r e l e p i a n t e che sono più utili può sembrare solo uno dei modi in cui gli uomini intervengono sulla natura.
Ma proviamo a ribaltare la prospettiva: e se fossero state le piante a scegliere l’uomo, facendo leva sulle sue esigenze e adattandosi a esse? Lo hanno “addomesticato”, si sono garantite la sua alleanza, hanno approfittato del suo interesse a riprodurle. Michael Pollan ne ha scelte quattro emblematiche – la mela, il tulipano, la cannabis, la patata – legate intimamente ai desideri umani : dolcezza, bellezza, ebbrezza e controllo.
“La botanica del desiderio” ripercorre la storia politica, sociale, economica e naturale del nostro pianeta dal punto di vista di questi organismi, dimostrando, con ironia e immediatezza, che quella tra noi e loro è una relazione reciproca. (da www.macrolibrarsi.it)