Doveva Essere una Crisi Inventata, una Crisi Inutile per il Paese………..>*
Una Crisi provocata da chi, troppo preso da se stesso, compromette per puro capriccio il Bene Superiore, il Bene Comune. Doveva essere…….
E invece, se i nodi ci sono, non è colpa del pettine. E non è nemmeno colpa di chi decide di passarlo quel pettine sulla chioma della nostra sofferente Democrazia Parlamentare.
Specialmente se i nodi si traducono quotidianamente in un “Deficit di Futuro” che il nostro Presente non può più tollerare…………………….
Questo parlamento, nato dalle Elezioni della Vittoria di Lega e 5 Stelle era da tempo arrivato al capolinea del proprio respiro politico e istituzionale.
E di certo era arrivato al termine della possibilità di generare una Governance ed un Esecutivo in grado di sostenere lo TsunamiPerfetto provocato dall’avvento della Pandemia in Corso.
Nato nella primavera del 2018 con grandi aspettative di cambiamento per il paese, segnato in partenza dallo “stallo alla messicana”, dovuto ad una legge elettorale inadeguata, e poi da tentativi di alleanze di governo contraddittorie (a dir poco), quanto improbabili e potenzialmente esplosive per il paese,
Questo Parlamento era andato scivolando verso un clima ed un tempo politico da PENTAPARTITO.
Dove tutto si mischia con tutto e dove tutti possono avere il loro pezzettino di cosa ma dove c’è ben poco per il Bene Comune; e quasi niente di buono per la nostra non-vecchia, cara, Democrazia costituzionale.
Questo Parlamento inoltre è stato il Set, ma oseremmo dire anche il
Setting, del Fallimento Politico dell’idea di Governo del Movimento 5
Stelle, che per la prima volta dalla sua nascita si era ritrovato, con i
risultati di marzo del 2018, nella possibilità di produrre Politica Nuova per questa antica Italia.
Nella possibilità, forte dell’enorme consenso, di imprimere svolte di indirizzo, di generare Realtà’ diversa e una Storia Diversa [Un Altra Storia direbbero i nostalgici!].
Senza per questo dovere accettare compromessi pur di andare al Governo con l’illusione di potere realizzare, almeno in parte, il proprio programma.
E dimostrando di non avere “studiato” l’esperienza storica del più grande partito di massa, il P.C.I. , che per decenni ha fatto la politica di questo paese dai banchi dell’opposizione.
Do you remember “Governo Ombra” ?!
E, se i conti non tornano, si chieda conto ai contabili, non a chi ne chiede buon conto, si chieda al Presidente del Consiglio dei …Contabili!
E, per buon senso oltre che per dignità personale e politica, la si smetta di elogiare un Conte che, al di là dell’evidente buona volontà, altro merito non ha avuto che quello di aver rappresentato, in maniera popolare, la NOVITA’ di un simpatico Signor Qualunque, con la faccia onesta, che raggiunge la posizione di Massimo Potere Politico-Istituzionale. Il tutto senza avere avuto un solo voto, una sola preferenza da parte degli elettori, MA, per intercessione diretta del “rivoluzionario” 😉 Movimento5Stelle e della sua DemocraziaDiretta >*
Ma Diretta…..dove?!
Praticamente siamo….al Sogno Americano adattato al Made in Italy………….
E smettetela soprattutto, voi o difensori del TrisConte trimezzato, di invocare l’Emergenza, facendo suppliche prezzolate di responsabilità: perché….non è una crisi, o meglio Nuove Elezioni, quello che l’Italia non può permettersi.
Ma è il fallimento di Politica che Questo Parlamento rappresenta che non possiamo letteralmente più permetterci.
E’ il fallimento di ciò che era stato presentato come il nuovo, il migliore , il diverso da prima.
E’ il fallimento alla prova dei fatti,
iniziato, subito dopo le Vittoriose Elezioni del 4 Marzo 2018, con l’idea che bisognava capitalizzare il voto e andare al governo anche “forzando” la naturale morfologia parlamentare che il voto aveva consegnato.
Anche turandosi mezzo naso pur di ottenere una maggioranza per il “PROGRAMMA”.
Dimostrando di ignorare che in POLITICA, se è vero che il COSA viene prima del CHI, è altrettanto vero che il COME viene prima del COSA, con buona pace di tutti i punti del vostro Programma.
E così avete paradigmaticamente fallito con il primo accordo con la Lega.
Avete fallito nel non avere avuto sin dall’inizio, sino in fondo, il coraggio, di credere nella vocazione politica, tanto proclamata, a non MISCHIARSI con gli altri…….
E quando avete iniziato a farlo, lo avete fatto con i peggiori.
E avete regalato all’Italia un paio anni di delirio Salviniano. Bravi.
E, e qui facciamo una feroce autocritica alla nostra personale convinzione che “peggio di altri non avreste mai potuto fare”:
voi, con il vostro secondo esperimento di Governo, avete condotto ogni aspetto della Vita del Paese in cui viviamo in un IMBUTO di Nevrosi PsicoSociale e Crisi Economica Virale, rischiando di recidere in maniera definitiva le connessioni vitali della Società italiana con la trama e la sostanza viva della nostra Costituzione. Come mai prima.
La Vostra Gestione della Pandemia è stata sin dall’inizio disastrosa.
I rapporti con i poteri forti dell’industria farmaceutica, inadeguati.
Persino il rapporto del vostro Esecutivo con le Regioni si manifesta discutibile.
La competenza Scientifica …..vabè lasciamo perdere…….: Speranza.
Quindi ora, voltiamo pagina dai.
Cambiamo registro.
Non c’è due senza tre, è vero. Ma ci sono le eccezioni, che , a volte, confermano la REGOLA.
E quindi, prima che il Nuovo Voto, o prima o poi, come un piccolo Giudizio Universale ‘de noartri, ridisegni il nostro caro Parlamento, provateci a partire dal COME fare le cose, passando per COSA fare, per finire con il capire con CHI farle.
Ma sbrigatevi signori, non c’è molto tempo.
Potrebbe essere il terzo il tentativo giusto, recuperando un pò di sé stessi, della propria natura, ma passando ad una visione più ampia.
Transitando dall’idea del PROGRAMMA a quella, più POLITICAMENTE ADULTA, del PROGETTO.
Potrebbe essere questo il sentiero giusto. Potrebbe essere Fico.
eSSeI’ from 0nAir Planet >*